Libri Ferroviari

1861-2011. Memoria del vapore italiano

A cura di: Neri Baldi
Con contributi di: M. Bertolini, G. G. Turchi, S. Maggi, G. M. Manetti, M. Cruciani, M. Chiti, P. Dallai, S. Bernardi
ISBN 978-88-95248-41-7
Formato: 24×30 cm
Pagine: 168
Copertina: cartonata a colori plastificata lucida.
Prezzo: euro 50,00
Spedizione in astuccio di protezione
La ferrovia dette un contribuito determinante per la nascita dell’Italia, amalgamando la realtà di una Nazione fatta Stato solo sulla carta; si trattò del primo strumento di unione per la prima identità del suo popolo. Se le ferrovie furono il mezzo per la materiale unità nazionale, il ferroviere rappresentò l’elemento distintivo di un’Italia unita che abbandonava l’approssimazione della realtà rurale per adeguarsi alla logica della società tecnologica. Il libro, opera corale che ripercorre la storia dei primi 150 anni dell’unità d’Italia attraverso l’evoluzione della trazione a vapore, vuole essere un omaggio iconografico al mostro d’acciaio e a chi lo ha fatto funzionare; le immagini – quasi tutte inedite – sono accompagnate da un excursus sull’evoluzione delle macchine a vapore e da alcuni pensieri sul ruolo del ferroviere e della ferrovia nella storia nazionale, con la testimonianza diretta del rapporto uomo-macchina da parte di chi l’ha vissuto in prima persona e la speranza di chi continua a lavorarci.